Rapporto di lavoro

Le Definizioni di Lavoratore Sportivo secondo la riforma dello sport

Le Definizioni di Lavoratore Sportivo L’art. 25 del Decreto Legislativo n. 36 del 2021, successivamente emendato con le relative correzioni normative, costituisce il fondamento giuridico per la definizione di lavoratore sportivo in Italia. Secondo questa normativa, un lavoratore sportivo è qualificato come tale quando, in cambio di un compenso, svolge mansioni che rientrano tra quelle […]

Quali dati servono per comunicare al RAS l’avvio di un rapporto di lavoro sportivo?

Il 31 ottobre scade il termine per fare la comunicare tramite il RAS dei rapporti di collaborazione coordinata e continuativa sportiva avviati nel periodo compreso tra il 1 luglio 2023 e il 30 settembre 2023. Quali dati servono per comunicare al RAS l’avvio di un rapporto di lavoro sportivo? Ogni ente sportivo deve comunicare per via telematica al Ministero del Lavoro l’inizio di un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa sportiva, qualunque sia l’importo riconosciuto, quindi anche se al di sotto dei 5.000€. Queste comunicazioni obbligatorie possono essere compilate e inviate attraverso il RAS.

Come la Riforma dello Sport Influenzerà le Associazioni Sportive e il Lavoro Sportivo

La Riforma dello Sport è un argomento di grande importanza che sta attualmente coinvolgendo, e anche un po’ preoccupando, tutte le Associazioni e le Società sportive. È fondamentale comprendere le motivazioni che hanno portato a questa riforma e gli obiettivi che si prefigge di raggiungere.

Lavoratori Dipendenti della Pubblica Amministrazione e il Mondo dello Sport

Sappiamo che molti lavoratori dipendenti della pubblica amministrazione possono nutrire un forte interesse per l’ambito sportivo e desiderano contribuire alla loro passione al di fuori dell’orario di lavoro. La buona notizia è che ci sono possibilità per loro di farlo. Ma come funziona esattamente?

Requisiti e condizioni per utilizzare il contratto di collaborazione coordinata e continuativa

Nel settore dilettantistico si presume che la prestazione sia di collaborazione coordinata e continuativa se la durata delle prestazioni, pur avendo carattere continuativo, non supera le 24 ore settimanali, escluso il tempo dedicato alla partecipazione a manifestazioni sportive; e le prestazioni oggetto del contratto risultano coordinate sotto il profilo tecnico-sportivo

Quanto tempo ho per adeguare il mio Statuto?

Tutte le associazioni e le società sportive dilettantistiche devono adeguare i propri Statuti alle nuove disposizioni introdotte dalla riforma dello sport, in particolare a quanto prescritto dagli articoli 7 e 8 del decreto legislativo 36 del 2021

Il Presidente dell’Associazione Sportiva e il corretto inquadramento del personale secondo la riforma dello sport

La riforma del lavoro sportivo impone al Presidente dell’Associazione o Società Sportiva Dilettantistica, in qualità di datore di lavoro, di fare ragionate valutazioni per procedere al corretto inquadramento del personale che opera all’interno dell’ente sportivo

Cosa succede alle Associazioni Sportive con la nuova Riforma dello Sport?

La riforma dello sport Avviata da una Legge Delega nell’agosto 2019, ha prodotto 5 diversi Decreti Legislativi che hanno ad oggetto la disciplina civilistica delle società e associazioni sportive dilettantistiche, nuovi adempimenti relativi agli organismi sportivi, la riforma delle disposizioni in materia di enti sportivi professionistici e dilettantistici, la riforma del lavoro sportivo e la […]

Quali sono le mansioni necessarie per lo svolgimento di attività sportiva?

Le mansioni necessarie per lo svolgimento di attività sportiva L’art. 25 del Decreto Legislativo n. 36 del 2021, così come modificato dai correttivi, ci dice che è lavoratore sportivo ogni tesserato che svolge verso un corrispettivo le mansioni rientranti, sulla base dei regolamenti tecnici della singola disciplina sportiva, tra quelle necessarie per lo svolgimento di […]

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