collaboratori sportivi

Le Nuove Responsabilità dei Presidenti degli Enti Sportivi

Dal 1 luglio 2023, con l’entrata in vigore della riforma del lavoro sportivo, i presidenti degli enti sportivi assumono nuove e importanti responsabilità.
La riforma ha infatti abrogato l’art. 67 comma 1 lett. m) del TUIR, che inquadrava tra i redditi diversi le indennità di trasferta, i rimborsi forfettari di spesa e i compensi erogati dagli enti sportivi nell’esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche.

Il Co.Co.Co. amministrativo gestionale esiste ancora? E’ un lavoratore sportivo?

La figura del Co.Co.Co amministrativo gestionale La riforma dello sporto ha mantenuto la figura del Co.Co.Co amministrativo gestionale che, pur non essendo un lavoratore sportivo, beneficia però delle stesse soglie di esenzione contributive e fiscali previste per i lavoratori sportivi (dispone in tal senso l’art. 37 del Decreto Legislativo n. 36 del 2021 così come […]

Quali dati servono per comunicare al RAS l’avvio di un rapporto di lavoro sportivo?

Il 31 ottobre scade il termine per fare la comunicare tramite il RAS dei rapporti di collaborazione coordinata e continuativa sportiva avviati nel periodo compreso tra il 1 luglio 2023 e il 30 settembre 2023. Quali dati servono per comunicare al RAS l’avvio di un rapporto di lavoro sportivo? Ogni ente sportivo deve comunicare per via telematica al Ministero del Lavoro l’inizio di un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa sportiva, qualunque sia l’importo riconosciuto, quindi anche se al di sotto dei 5.000€. Queste comunicazioni obbligatorie possono essere compilate e inviate attraverso il RAS.

Lavoratori Dipendenti della Pubblica Amministrazione e il Mondo dello Sport

Sappiamo che molti lavoratori dipendenti della pubblica amministrazione possono nutrire un forte interesse per l’ambito sportivo e desiderano contribuire alla loro passione al di fuori dell’orario di lavoro. La buona notizia è che ci sono possibilità per loro di farlo. Ma come funziona esattamente?

Requisiti e condizioni per utilizzare il contratto di collaborazione coordinata e continuativa

Nel settore dilettantistico si presume che la prestazione sia di collaborazione coordinata e continuativa se la durata delle prestazioni, pur avendo carattere continuativo, non supera le 24 ore settimanali, escluso il tempo dedicato alla partecipazione a manifestazioni sportive; e le prestazioni oggetto del contratto risultano coordinate sotto il profilo tecnico-sportivo

Quanto tempo ho per adeguare il mio Statuto?

Tutte le associazioni e le società sportive dilettantistiche devono adeguare i propri Statuti alle nuove disposizioni introdotte dalla riforma dello sport, in particolare a quanto prescritto dagli articoli 7 e 8 del decreto legislativo 36 del 2021

Cosa succede alle Associazioni Sportive con la nuova Riforma dello Sport?

La riforma dello sport Avviata da una Legge Delega nell’agosto 2019, ha prodotto 5 diversi Decreti Legislativi che hanno ad oggetto la disciplina civilistica delle società e associazioni sportive dilettantistiche, nuovi adempimenti relativi agli organismi sportivi, la riforma delle disposizioni in materia di enti sportivi professionistici e dilettantistici, la riforma del lavoro sportivo e la […]

Chi è il volontario secondo la riforma dello sport?

Nella Riforma dello sport il volontario è colui che mette a disposizione di una associazione sportiva dilettantistica oppure a favore di una società sportiva dilettantistica, nonché a favore di una Federazione sportiva nazionale, di una Disciplina sportiva associata o di un Ente di promozione sportiva il proprio tempo e le proprie capacità per promuovere lo sport.

Quali sono le mansioni necessarie per lo svolgimento di attività sportiva?

Le mansioni necessarie per lo svolgimento di attività sportiva L’art. 25 del Decreto Legislativo n. 36 del 2021, così come modificato dai correttivi, ci dice che è lavoratore sportivo ogni tesserato che svolge verso un corrispettivo le mansioni rientranti, sulla base dei regolamenti tecnici della singola disciplina sportiva, tra quelle necessarie per lo svolgimento di […]

Chi non è considerato lavoratore sportivo secondo la riforma del lavoro sportivo?

Chi non è considerato lavoratore sportivo? Non è considerato lavoratore sportivo il lavoratore che svolge mansioni di carattere amministrativo-gestionale a favore di una associazione sportiva dilettantistica oppure a favore di una società sportiva dilettantistica, nonché a favore delle Federazioni sportive nazionali, delle Discipline sportive associate, degli Enti di promozione sportiva. Mansioni di carattere amministrativo e […]

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